Favignana, Marettimo e Levanzo
il meraviglioso arcipelago delle isole Egadi
Le Isole Egadi sono un arcipelago a largo delle coste di Trapani e Marsala formato da tre isole principali che tutti conoscono, ma l’arcipelago è composto da altre isole minori (non abitate) come l’isola di Formica, Maraone, Stagnone e Galeotta. Tutte le isole fanno capo al comune di Favignana, abitata da 4 mila persone.
Per chi ama immergersi nella natura incontaminata, le Isole Egadi rappresentano la vacanza ideale. Pernottare all’interno delle eleganti camere e suites di villa di Giardini Mon Plaisir, godendo di una graziosa piscina tra gli alberi e i frutteti, è il punto di partenza adatto per organizzare una visita nelle vicine isole di Favignana, Levanzo e Marettimo.
Il mare è l’elemento protagonista di un luogo dove il silenzio, i colori ed i profumi si mischiano creando un’atmosfera magica. Così come il vento che detta i tempi della vita dei pescatori, costretti a rispettare le leggi della natura, che tanto ha donato alla loro terra. Un paesaggio tutelato dall’Area Marina Protetta, istituita per preservare le bellezze naturali delle Isole Egadi, che rappresenta la più grande Riserva Marina d’Europa. Le Isole Egadi offrono esperienze da non perdere: e garantiscono una vacanza fatta di lunghi momenti di relax e svago.
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Favignana
Favignana è un paradiso terrestre dove il mare cristallino domina il litorale e contrasta con il bianco delle rocce e della spiaggia. Sull’isola esiste uno dei musei più importanti e unici d’Italia. Si tratta dell’ex Stabilimento Florio, un tempo utilizzato per conservare le attrezzature e le imbarcazioni usate per la mattanza del tonno e per il processo di inscatolamento. Costruito nel 1859, lo Stabilimento rappresentava il fulcro dell’industria conserviera del tonno, grazie soprattutto all’impegno e alla dedizione della famiglia Florio.
Dopo un periodo di declino della struttura, la Regione Sicilia investì nella ristrutturazione della zona, trasformando lo Stabilimento Florio nel Museo del Mare più grande d’Europa.
La pesca del tonno è stata sempre affiancata da un’altra attività storica di Favignana come l’estrazione del tufo. I Giardini Ipogei sono una delle attrazioni principali di Favignana, e rappresentano l’espressione migliore della fusione tra il tufo favignanese e il verde dei giardini. Mentre si passeggia per il centro storico di Favignana si può notare come le cave di calcarenite siano perfettamente integrate con orti e frutteti, creando un ambiente armonioso. Il Giardino dell’Impossibile, altro nome dei Giardini Ipogei, oggi è diventato un orto botanico molto apprezzato.
Il tufo favignanese ha assunto maggiore prestigio anche grazie al Duomo di Monreale, Patrimonio dell’Unesco dal 2015, che è quasi del tutto costruito con questo materiale. Favignana si traduce anche in spiagge e calelette, raggiungibili sia via mare che da terra. Tra le mete più apprezzate ci sono Cala Azzurra, Lido Burrone e Marasolo che sono le spiagge di sabbia. Altre cale che invece si presentano più frastagliate e rocciose sono Cala Graziosa, Preveto, Pirreca, Cala Rotonda e Cala del Pozzo, dove si può fare il bagno in tutta tranquillità. La cala più famosa di Favignana è Cala Rossa.
Favignana
Favignana è un paradiso terrestre dove il mare cristallino domina il litorale e contrasta con il bianco delle rocce e della spiaggia. Sull’isola esiste uno dei musei più importanti e unici d’Italia. Si tratta dell’ex Stabilimento Florio, un tempo utilizzato per conservare le attrezzature e le imbarcazioni usate per la mattanza del tonno e per il processo di inscatolamento. Costruito nel 1859, lo Stabilimento rappresentava il fulcro dell’industria conserviera del tonno, grazie soprattutto all’impegno e alla dedizione della famiglia Florio.
Dopo un periodo di declino della struttura, la Regione Sicilia investì nella ristrutturazione della zona, trasformando lo Stabilimento Florio nel Museo del Mare più grande d’Europa.
La pesca del tonno è stata sempre affiancata da un’altra attività storica di Favignana come l’estrazione del tufo. I Giardini Ipogei sono una delle attrazioni principali di Favignana, e rappresentano l’espressione migliore della fusione tra il tufo favignanese e il verde dei giardini. Mentre si passeggia per il centro storico di Favignana si può notare come le cave di calcarenite siano perfettamente integrate con orti e frutteti, creando un ambiente armonioso. Il Giardino dell’Impossibile, altro nome dei Giardini Ipogei, oggi è diventato un orto botanico molto apprezzato.
Il tufo favignanese ha assunto maggiore prestigio anche grazie al Duomo di Monreale, Patrimonio dell’Unesco dal 2015, che è quasi del tutto costruito con questo materiale. Favignana si traduce anche in spiagge e calelette, raggiungibili sia via mare che da terra. Tra le mete più apprezzate ci sono Cala Azzurra, Lido Burrone e Marasolo che sono le spiagge di sabbia. Altre cale che invece si presentano più frastagliate e rocciose sono Cala Graziosa, Preveto, Pirreca, Cala Rotonda e Cala del Pozzo, dove si può fare il bagno in tutta tranquillità. La cala più famosa di Favignana è Cala Rossa.
Levanzo
Levanzo è l’isola più piccola delle Egadi, e allo stesso tempo terra di grandi scoperte.
La Grotta del Genovese è una delle scoperte più importanti che riguardano il patrimonio delle raffigurazioni preistoriche. All’interno della grotta si possono ammirare delle raffigurazioni di animali di grossa taglia e anche di figure umane alle prese con atti di caccia o momenti di danza. Studi di settore fanno risalire i graffiti e le incisioni al tardo Paleolitico e al Neolitico. Una scoperta che attira ogni anno numerosi appassionati e scienziati da tutto il mondo. La Grotta del Genovese è raggiungibile a piedi, così come il resto di Levanzo, visitabile anche in bicicletta.
Levanzo non è solo grotte, ma anche un luogo ideale per gli appassionati di archeologia subacquea e di diving. Zone come la Parete del Faro, l’orlo del Genovese, il Faraglione e la secca di Punta pesce sono i punti preferiti dai subacquei. Nella zona tra Cala Minnola e Punta Altarella, invece, si trova un antico relitto di periodo romano, colmo di anfore e ceramiche. Tra le opportunità offerte da Levanzo c’è anche il giro in barca, attraverso il quale continuare a scoprire tutte le insenature e le calette rocciose che caretterizzano quest’isola.
Marettimo
Marettimo è l’isola più montuosa delle Egadi, ideale per gli appassionati di escursioni.
É possibile percorrere il sentiero, realizzato dal corpo forestale, effettuando una panoramica escursione che porta fino al Castello di Punta Troia, ristrutturato di recente. Fu costruito dai Saraceni nel IX secolo come torre di avvistamento sul mare, ma solo secoli dopo con l’intervento degli spagnoli assunse la forma attuale. Il Castello è situato sulla cima del promontorio di Punta Troia e offre una posizione ideale dal quale osservare il panorama e scattare foto da condividere. Oltre che dal sentiero, il Castello è raggiungibile anche in barca. All’interno del Castello si trova il Museo delle Carceri e l’Osservatorio della Foca Monaca dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.
Un’altra meta per gli amanti delle escursioni è rappresentata da Monte Falcone. Si trova a 686 metri sul livello del mare ed è il monte più alto di Marettimo.
Marettimo
Marettimo è l’isola più montuosa delle Egadi, ideale per gli appassionati di escursioni.
É possibile percorrere il sentiero, realizzato dal corpo forestale, effettuando una panoramica escursione che porta fino al Castello di Punta Troia, ristrutturato di recente. Fu costruito dai Saraceni nel IX secolo come torre di avvistamento sul mare, ma solo secoli dopo con l’intervento degli spagnoli assunse la forma attuale. Il Castello è situato sulla cima del promontorio di Punta Troia e offre una posizione ideale dal quale osservare il panorama e scattare foto da condividere. Oltre che dal sentiero, il Castello è raggiungibile anche in barca. All’interno del Castello si trova il Museo delle Carceri e l’Osservatorio della Foca Monaca dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.
Un’altra meta per gli amanti delle escursioni è rappresentata da Monte Falcone. Si trova a 686 metri sul livello del mare ed è il monte più alto di Marettimo.
