
La Grotta di Polifemo e la Grotta di Contrada Emiliana (Bonagia)
Quando raggiungemmo la terra vicina,
all’estremità di essa, accanto al mare, vedemmo
una grande grotta coperta di alloro. Lì passavano la notte
intere greggi di pecore e di capre; intorno c’era un recinto
alto, costruito con pietre interrate,
con tronchi di pini e di querce altissime.
Lì dormiva un uomo gigantesco, che badava da solo
alle sue greggi, in disparte: non si mischiava con gli altri;
viveva isolato, fuori da ogni legge. (Libro IX)