A Trapani troverete negozi per tutti i gusti
Se lo shopping è la vostra passione e siete alla ricerca di affari, Trapani offre un gran numero di opportunità per dare libero sfogo alla vostra voglia di compere. Ve ne accorgerete girando per le sue strade, dove troverete negozi per tutti i gusti: dalle boutique di alta moda alle botteghe artigiane, dalle gioiellerie ai negozi di prodotti tipici. È praticamente impossibile tornare a casa senza aver comprato qualcosa.
Moda
Se amate la moda nel cuore della città di Trapani, e precisamente all’interno di un palazzo storico splendidamente restaurato lungo Via Torrearsa, non potete assolutamente perdervi la boutique Modes, uno dei negozi più cool d’Italia, per uno shopping ad alto tasso fashion tra stile haute de gamme e ultime tendenze. La boutique si distingue per le proposte di styling e la selezione estremamente curata di capi e accessori di oltre 300 stilisti, tra brand storici e nuovi talenti, in un assortimento prodotto mai prevedibile e in costante evoluzione pensato intorno ai pezzi chiave delle collezioni donna, uomo e bimbo della stagione. Chloé, Givenchy, Balenciaga, Burberry, Lanvin, Fendi, Versace, Jimmy Choo, Valentino, Saint Laurent, Alexander McQueen e Stella McCartney sono solo alcuni dei brand che potete trovare.


Moda
Se amate la moda nel cuore della città di Trapani, e precisamente all’interno di un palazzo storico splendidamente restaurato lungo Via Torrearsa, non potete assolutamente perdervi la boutique Modes, uno dei negozi più cool d’Italia, per uno shopping ad alto tasso fashion tra stile haute de gamme e ultime tendenze. La boutique si distingue per le proposte di styling e la selezione estremamente curata di capi e accessori di oltre 300 stilisti, tra brand storici e nuovi talenti, in un assortimento prodotto mai prevedibile e in costante evoluzione pensato intorno ai pezzi chiave delle collezioni donna, uomo e bimbo della stagione. Chloé, Givenchy, Balenciaga, Burberry, Lanvin, Fendi, Versace, Jimmy Choo, Valentino, Saint Laurent, Alexander McQueen e Stella McCartney sono solo alcuni dei brand che potete trovare.

Artigianato
Se invece siete alla ricerca di qualcosa di veramente siciliano, dovete sapere che Trapani può vantare una gloriosa tradizione artigianale rappresentata in particolare dall’arte del corallo, la cui storia ha origini molto lontane: già nel XII secolo il più famoso dei geografi arabi al-Idrisi, nella sua opera “Il Libro di Ruggero”, descrivendo la città di Trapani magnificava la pregiata qualità del rosso corallo trapanese. Erede di questa prestigiosa tradizione dell’artigianato trapanese del corallo è Platimiro Fiorenza, l’artista che viene ormai additato come “l’ultimu mastru curaddaru”. Tra i tanti premi vanta il prestigioso riconoscimento conferitogli dall’Unesco, entrando a far parte del Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia nell’elenco dei Tesori Umani Viventi. La famiglia Fiorenza gestisce dal 1921 una storica gioielleria in Via Osorio, Rosso Corallo, che realizza meravigliose creazioni artigianali utilizzando materie prime di alto pregio. Presso la gioielleria è possibile conoscere personalmente il maestro all’opera. Si effettuano anche visite guidate.
Unendo due storiche tradizioni trapanesi, il corallo e il sale, l’architetto e designer Daniela Neri da oltre vent’anni crea i suoi coralli di sale, suggestivi monili ed oggetti incantevoli tutti rigorosamente realizzati a mano, che sembrano creazioni di corallo, ma non lo sono. Le sue creazioni è possibile trovarle ed acquistarle in diversi negozi a Trapani e presso la salina Ettore e Infersa di Marsala.
Lungo Corso Italia a Trapani si trova invece il Laboratorio d’Arte Leonardo da Vinci dove l’artista trapanese Giovanna Colomba si occupa di arte a 360°, dalla produzione di dipinti alla creazione di ceramiche tipiche siciliane. Nel laboratorio potete ammirare numerosi dipinti realizzati con varie tecniche e su diverse superfici tra cui borse, magliette, tele, ceramiche e tanto altro ancora. Effettua anche lavori su commissione e le opere possono essere spedite direttamente a casa vostra. Recentemente l’artista ha inaugurato un secondo atelier in Via Torrearsa, la galleria d’arte Colomba, che si propone di essere centro della vita culturale della città.
Artigianato
Se vi piacciono i prodotti artigianali in ceramica, vi consigliamo di visitare l’incantevole borgo di Erice: la ceramica ericina si distingue da tutte le altre ceramiche siciliane per i tenui colori pastello e per gli elaborati disegni. Realizzata completamente a mano con tecniche risalenti al XV secolo, dà vita a prodotti di notevole pregio. Tra gli oggetti più proposti troviamo le teste di moro, dei vasi ornamentali in ceramica dipinti a mano, che rappresentano il volto di un uomo e di una donna, spesso riccamente adornati da gioielli e frutta. Note anche come “graste“, queste forme hanno origine da una macabra leggenda con protagonisti un giovane Moro e una bella fanciulla siciliana. Un altro oggetto in ceramica molto caratteristico è la pigna, che la tradizione popolare siciliana ritiene sia utile regalare come augurio di salute e buona fortuna. Dove comprare le ceramiche ad Erice? Da Ceramica Ericina in Via Guarnotti o da Altieri Erice in Via Cordici.
Erice è famosa anche per l’artigianato tessile delle frazzate, tappeti realizzati mediante l’utilizzo di ritagli di stoffe dai colori vivaci nati dalla fantasia e dalla manualità di donne che ancora oggi tessono sugli antichi telai e che, da sempre, cercano di tramandare e di mantenere memoria degli antichi saperi. Nei tempi antichi non si buttava via nulla e persino i vecchi stracci venivano reimpiegati per realizzare questi tappeti multicolore che in dialetto vengono anche chiamati “trappeti”, cioè tappeti popolari. Dove comprarli? Da Trizza & Lizzu in Via Gian Filippo Guarnotti a Erice o da Antichi Intrecci in Via Piano Neve a Buseto Palizzolo.


Artigianato
Se vi piacciono i prodotti artigianali in ceramica, vi consigliamo di visitare l’incantevole borgo di Erice: la ceramica ericina si distingue da tutte le altre ceramiche siciliane per i tenui colori pastello e per gli elaborati disegni. Realizzata completamente a mano con tecniche risalenti al XV secolo, dà vita a prodotti di notevole pregio. Tra gli oggetti più proposti troviamo le teste di moro, dei vasi ornamentali in ceramica dipinti a mano, che rappresentano il volto di un uomo e di una donna, spesso riccamente adornati da gioielli e frutta. Note anche come “graste“, queste forme hanno origine da una macabra leggenda con protagonisti un giovane Moro e una bella fanciulla siciliana. Un altro oggetto in ceramica molto caratteristico è la pigna, che la tradizione popolare siciliana ritiene sia utile regalare come augurio di salute e buona fortuna. Dove comprare le ceramiche ad Erice? Da Ceramica Ericina in Via Guarnotti o da Altieri Erice in Via Cordici.
Erice è famosa anche per l’artigianato tessile delle frazzate, tappeti realizzati mediante l’utilizzo di ritagli di stoffe dai colori vivaci nati dalla fantasia e dalla manualità di donne che ancora oggi tessono sugli antichi telai e che, da sempre, cercano di tramandare e di mantenere memoria degli antichi saperi. Nei tempi antichi non si buttava via nulla e persino i vecchi stracci venivano reimpiegati per realizzare questi tappeti multicolore che in dialetto vengono anche chiamati “trappeti”, cioè tappeti popolari. Dove comprarli? Da Trizza & Lizzu in Via Gian Filippo Guarnotti a Erice o da Antichi Intrecci in Via Piano Neve a Buseto Palizzolo.

Prodotti Tipici
Se siete dei buongustai e volete comprare qualcosa di tipico, le località trapanesi sono note per la tradizionale mattanza, antico metodo di pesca del tonno sviluppato nelle tonnare. Quindi, non potete tornare a casa senza aver comprato almeno uno dei deliziosi prodotti di tonnara. Vi consigliamo le aziende: La Bottarga di Tonno a Custonaci e Nino Castiglione a Erice. Un’altra eccellenza del territorio è l’olio extravergine d’oliva, che potete acquistare presso l’azienda agricola Baglio Ingardia situata a Porticalazzo Paceco, alle falde del monte Erice. Tipiche della tradizione trapanese sono le busiate, un tipo di pasta fresca dalla forma a spirale cava al centro da gustare rigorosamente con il pesto alla trapanese, un delizioso condimento a base di mandorle, basilico, olio d’oliva, pomodoro fresco e aglio. Le busiate le potete comprare a Trapani da Il Tortellino in Via G.B. Fardella o da Arte Pasta in Via Giuseppe Errante. Se invece amate i vini di qualità non potete perdervi l’azienda vinicola Fondo Antico ubicata presso la frazione Rilievo a Trapani. Oltre ad acquistare i pregiati vini, è possibile anche partecipare a visite e degustazioni.
Dolci
Per quanto riguarda i dolci, la sosta alla Pasticceria Maria Grammatico a Erice è d’obbligo. La signora Grammatico, la pasticcera più famosa di tutta la Sicilia e ispiratrice del libro “Mandorle amare. Una storia siciliana tra ricordi e ricette” di Mary Taylor Simeti, ha ereditato tutti i segreti sulla lavorazione e realizzazione dei dolci di mandorle dalle monache di clausura di Erice, le prime a sperimentare il binomio mandorle e zucchero. Se volete assaggiare un cannolo artigianale fatto a regola d’arte non avete che l’imbarazzo della scelta. Famosissimi quelli di Dattilo e Napola, preparati con ricotta ovviamente fresca e ancora grezza, mentre in città potete trovare quelli tradizionali, con la ricotta passata al setaccio con lo zucchero. Non perdetevi per alcun motivo i cannoli dell’Euro Bar di Dattilo, da molti considerati i più buoni al mondo. Se siete golosi di cioccolato dovete andare nel laboratorio di Vito Allotta in Via Argentieri a Trapani, il primo produttore della Sicilia Occidentale di cioccolato “From Bean To Bar”, ottenuto grazie alle fave crude di cacao, provenienti da varietà selezionate del Sud America. Infine, chi viene a Trapani non può non visitare la Pasticceria Colicchia nel centro storico e fare un fresco spuntino con le sue leggendarie granite, servite con brioche o biscotti di anice.
E allora, siete pronti a scatenarvi con lo shopping a Trapani?


Dolci
Per quanto riguarda i dolci, la sosta alla Pasticceria Maria Grammatico a Erice è d’obbligo. La signora Grammatico, la pasticcera più famosa di tutta la Sicilia e ispiratrice del libro “Mandorle amare. Una storia siciliana tra ricordi e ricette” di Mary Taylor Simeti, ha ereditato tutti i segreti sulla lavorazione e realizzazione dei dolci di mandorle dalle monache di clausura di Erice, le prime a sperimentare il binomio mandorle e zucchero. Se volete assaggiare un cannolo artigianale fatto a regola d’arte non avete che l’imbarazzo della scelta. Famosissimi quelli di Dattilo e Napola, preparati con ricotta ovviamente fresca e ancora grezza, mentre in città potete trovare quelli tradizionali, con la ricotta passata al setaccio con lo zucchero. Non perdetevi per alcun motivo i cannoli dell’Euro Bar di Dattilo, da molti considerati i più buoni al mondo. Se siete golosi di cioccolato dovete andare nel laboratorio di Vito Allotta in Via Argentieri a Trapani, il primo produttore della Sicilia Occidentale di cioccolato “From Bean To Bar”, ottenuto grazie alle fave crude di cacao, provenienti da varietà selezionate del Sud America. Infine, chi viene a Trapani non può non visitare la Pasticceria Colicchia nel centro storico e fare un fresco spuntino con le sue leggendarie granite, servite con brioche o biscotti di anice.
E allora, siete pronti a scatenarvi con lo shopping a Trapani?